PREMIER PADEL
RIYADH P1
Il primo torneo della stagione, il Riyadh P1, a cui fa riferimento Premier Padel, è già stato disputato, regalando una serie di sorprese che nessuno avrebbe potuto prevedere.
Prima di addentrarci nell’analisi del torneo precedente, va notato che i primi turni del Qatar Major 2024 sono già in corso.
Molti degli eventi di questa stagione di Premier Padel si svolgeranno all’aperto. Ciò implica che le condizioni tra le coppie saranno omogenee, e potremo assistere a risultati diversi rispetto alla classifica.
Le condizioni a Riyadh erano estremamente veloci, calde e secche; il completo opposto di quanto la maggior parte dei giocatori ha sperimentato durante la preseason a Madrid nei mesi di gennaio e febbraio.
Con una palla molto reattiva il tiro è stato l’elemento cruciale in questa competizione. Le coppie che hanno saputo adattarsi meglio a queste condizioni hanno ottenuto i migliori risultati.
Simili condizioni sono previste in Qatar, sebbene meno estreme. La temperatura è più bassa, scendendo ulteriormente di notte.
Proseguendo con il tema delle sorprese, non possiamo non menzionare Nachi Sager e Salva Oria. Con sette partite giocate nel turno precedente, hanno raggiunto tutte le semifinali del Premier Padel, rappresentando una delle sorprese di questo Riyadh P1.
L’eliminazione di Juan Tello e Álex Ruiz agli ottavi è stata un evento inaspettato, così come le sconfitte al debutto delle coppie di calibro come Sanyo-Paquito e Bela-Capra nei sedicesimi.
Mentre il duo guidato da Ramiro Choya non ha rispettato le aspettative, il nuovo tandem 100% Wilson ha ottenuto apprezzamenti, nonostante la mancanza di ritmo di Bela dovuta a un infortunio al gomito durante la preseason.
Passando al torneo femminile, Ari e Paula hanno riacquistato la loro fame di competizione, assicurandosi la prima posizione in classifica.
Tra le novità femminili, spicca il ritorno di Bárbara Las Heras dopo un infortunio, vincendo anche la sua prima partita con Victoria Iglesias, e l’eccezionale performance di Carolina Navarro, che ha raggiunto i quarti di finale a 48 anni.
La classifica femminile ha visto l’addio l’addio di diverse coppie, tra cui la ben nota coppia Martita Ortega e Gemma Triay, che hanno perso nei quarti contro Jess Castelló e Claudia Jensen in due set, lasciando intravedere nuovi progetti per il futuro.